LA NON-SCUOLA DEL TEATRO DELLE ALBE
26 Luglio 2024
A Seneghe dal 29 agosto al 5 settembre
Fiabe di mare
Laboratorio della non-scuola del Teatro delle Albe a Seneghe
«Io credo questo: le fiabe sono vere, sono, prese tutte insieme, nella loro sempre ripetuta e sempre varia casistica di vicende umane, una spiegazione generale della vita, nata in tempi remoti e serbata nel lento ruminio delle coscienze contadine fino a noi; sono il catalogo dei destini che possono darsi a un uomo e a una donna». (Italo Calvino)
Dal 29 agosto al 5 settembre si svolgerà a Seneghe un laboratorio teatrale della non-scuola del Teatro delle Albe.
Guidato da Laura Redaelli e Cinzia Baccinelli, attrici e guide della non-scuola, il laboratorio coinvolgerà un gruppo di ragazze e ragazzi che lavoreranno a partire dalle Fiabe di mare di Italo Calvino, concentrandosi soprattutto sull’aspetto corale e giocoso a partire dall’energia e dalle invenzioni dei partecipanti stessi, attraverso la proposta di esercizi teatrali e improvvisazioni che andranno a creare un’azione teatrale finale.
Fiabe di mare è un viaggio nella storia di molte Italie tra velieri e racconti che approdano a nuovi porti. Queste storie marine vedono protagonisti il mare e anime semplici, lontane dai giochi di potere, che spesso si ritrovano imbrigliati nelle trappole di arrivisti e regnanti.
Re, principesse, uomini di umili estrazioni, mostri da sconfiggere, snervanti prove da superare per ottenere l’oggetto del desiderio che coincide con l’amore e con il riconoscimento personale.
Ci sono Cola Pesce, che sta in mare da mattina a sera, e il Principe granchio, intrappolato negli abissi per un incantesimo. E poi l’uomo verde d’alghe, che delle insidie del mare se ne intende, e Peppi, che parte con il suo bastimento per conquistare il cuore di una principessa; così come fa Bella Fronte, che sposa la figlia di un sultano. E infine Pidduzzu, sempre per mare alla ricerca di una cura per il Sultano Balalicchi. Sei fiabe dei nostri mari che fanno sognare.
A condurre la non-scuola di questo 2024 ci sarà Laura Redaelli, Cinzia Baccinelli e Roberto Magnani
La non-scuola
La non-scuola è la pratica teatral-pedagogica di laboratori rivolti a ragazzi e ragazze che il Teatro delle Albe/Ravenna Teatro porta avanti dal 1991 a Ravenna e in tutto il mondo. La non-scuola è esperienza di educazione teatrale che promuove l’idea delle arti come possibile percorso di sviluppo della persona nelle sue dimensioni creativa, affettiva, emotiva, relazionale nel suo essere caratterizzata da una pratica semplice ma estremamente efficace come l’ascolto, il dialogo, la considerazione che tutte le diversità linguistiche ed etniche vadano ricondotte alla medesima generosità e fame di vita dell’adolescente, che il medesimo testo “classico” (in cui sono sedimentate le pulsioni di intere epoche) possa parlare lingue diverse a seconda del contesto che lo adotta e lo rivive.
La non-scuola costituisce per i giovani una preziosa occasione di confronto, attraverso il teatro che è, prima di tutto, incontro con l’altro, il non conosciuto e il non conoscibile.